sabato 30 novembre 2019

Presentato il rapporto internazionale sulla violenza ostetrica

Presentato a Roma il Rapporto dell’ONU sulla Violenza Ostetrica 

L’Osservatorio sulla Violenza Ostetrica Italia, insieme alle associazioni La Goccia Magica e CiaoLapo, ha presentato la traduzione in italiano del Rapporto della Relatrice Speciale delle Nazioni Unite Dubravka Šimonović sul tema del maltrattamento e della violenza ostetrica contro le donne nei servizi di salute riproduttiva e nel parto.


La Relatrice Speciale sulla violenza contro le donne, le sue cause e le sue conseguenze del Consiglio per i diritti umani delle Nazioni Unite Dubravka Šimonović ha presentato all’ultima Assemblea Generale, tenutasi a New York il 4 ottobre 2019, il Rapporto annuale che per la prima volta affronta il tema della violenza ostetrica come violenza di genere e propone un approccio basato sui diritti umani. Il Rapporto è il risultato della collaborazione con l’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS).

“Nel mio rapporto affronto le cause all’origine del maltrattamento e della violenza in cui le donne diventano vittime dei sistemi sanitari scadenti, provati dalla mancanza di tempo e di risorse, come dalle condizioni di lavoro del personale sanitario. Leggi discriminatorie e stereotipi di genere pericolosi sul ruolo naturale delle donne nella società e nella maternità giocano un ruolo anche nel parto e contribuiscono a limitare l’autonomia e l’agire delle donne. Questi stereotipi nocivi sono ulteriormente giustificati dalla convinzione che il parto sia un evento che richiede sofferenza da parte delle donne, il che porta alla “normalizzazione” dell’abuso. In aggiunta, nel mio Rapporto, affronto lo sbilanciamento dei poteri nella relazione tra i professionisti sanitari e i pazienti come ulteriore causa alla radice del maltrattamento e della violenza, incluso l’abuso della dottrina delle necessità medica che spesso viene usata per giustificare il maltrattamento e l’abuso durante il parto”. 


L'articolo completo su Sanità informazione al link sotto:
 
https://www.sanitainformazione.it/omceo-enti-territori/presentato-a-roma-il-rapporto-dellonu-sulla-violenza-ostetrica/


venerdì 29 novembre 2019

Donne che giudicano altre donne

Scarpette rosse. Panchine rosse. Giornata contro la Violenza sulle donne. Manifestazioni. Cortei. A volte mi chiedo se basteranno mai.
Queste due donne, la moglie dell'assassino e la commentatrice che dà della zoccola alla donna uccisa in un solo post annullano tutti gli sforzi che la società sta cercando di fare.
Nel 2019 ancora abbiamo stereotipi di genere totalmente radicati nelle aree più rurali del nostro Paese e non solo, tali per cui non vi è modo di distinguere il colpevole dalla vittima.
Non credo occorra spendere altre parole se non per esprimere la mia vicinanza simbolica alla famiglia della vittima che sta certamente vivendo ore drammatiche ma non pare ricevere le attenzioni dovute a a una splendida giovane donna, con un'intera vita davanti, innamorata e incinta.



giovedì 28 novembre 2019

Metropolitana a Vimercate: il percorso continua

Oggi si sono incontrati i sindaci del vimercatese, comune di Milano, Città metropolitana, Provincia di Monza e Brianza e Regione Lombardia per approfondire la prima parte dello studio di fattibilità di una infrastruttura di trasporto per l'asse tra Cologno e Vimercate. Sono emersi aspetti importanti per implementare lo studio verso una soluzione progettuale capace di realizzare un sistema di trasporto alternativo alle auto, efficace per collegare questi territori tra di loro e i Comuni con Milano. Ora MM approfondirà i temi chiesti dai sindaci così che sia possibile scegliere uno scenario e su questo fare la seconda fase completando il Progetto di Fattibilità Tecnica Economica. Il PFTE è fondamentale per chiedere le risorse al governo e rendere finalmente realtà una infrastruttura di trasporto di qualità.

lunedì 25 novembre 2019

Giornata internazionale contro la violenza sulle donne

SE TI PICCHIA NON TI AMA, E' VIOLENZA

Se ti ha dato una sberla non è un raptus, scappa, perché è violenza e lo rifarà di nuovo.
Se ti umilia e ti toglie l'autostima non sei tu che non vali abbastanza e non è il suo stress, è violenza, indipendentemente dai presunti fatti che hanno causato quelle parole e frasi. 
Se ti chiede di rinunciare a lavorare, non ti sta trattando come una regina, è un modo per sottometterti che apre le porte alla violenza, tieni il tuo lavoro e lotta per la tua libertà: se vedi altre donne che non lavorano e si fanno mantenere non invidiarle e non ambire a quella posizione, è una trappola!
Se quando è arrabbiato urla contro di te come fossi responsabile dei mali del mondo, non è il suo carattere, è violenza.
Se ti chiede di isolarti dalle amiche e dagli amici non è geloso perché ti ama, è possessivo e è il primo passo per la successiva violenza fisica, coltiva le tue amicizie in libertà e con il sorriso :)
Se ti mente e cerca di zittirti dicendo che la verità non esiste, non è normale, là fuori ci sono altri uomini che sanno rispettarti: scappa, hai il diritto di parlare, chiedere, approfondire e dialogare in modo civile senza subire manipolazioni psicologiche.
Se fa sesso con te quando sei ubriaca approfittando del fatto tu non ricorderai nulla non è furbo, non è un comportamento adolescenziale, non è un attacco di ormoni, è violenza.
Se fa sesso con te senza avvisarti di avere malattie sessualmente trasmissibili, non è un errore e non si è dimenticato: è violenza.
Se si toglie il preservativo senza chiedere, non è emotivo né comprensibile, sta violando il tuo consenso, è violenza. 
Se ti chiede un ultimo appuntamento non andarci: il mondo là fuori è tutto da vivere e ci sono tanti appunto migliori.
Se vuole guardare il tuo telefonino non darglielo, controllare le tue conversazioni è il primo passo per il controllo e il possesso, per le ripicche e i ricatti, le donne non sono oggetti da possedere.

PROTEGGITI dalla VIOLENZA: non temere mai di essere te stessa, di esprimere la tua soggettività e non precluderti la possibilità di essere amata per quello che sei.
#25novembre #noviolenzasulledonne


domenica 17 novembre 2019

Premio integrazione e migrazione IV edizione

Si è tenuta ieri a Milano la 4° edizione del premio integrazione e migrazione, e del convegno ad esso abbinato che riesce ogni anno a coinvolgere esponenti di tutti i livelli istituzionali insieme alle realtà territoriali che si occupano di integrazione culturale.
Le migrazioni sono un fenomeno che esiste da sempre nella storia e sono parte della natura dell'uomo in quanto tale, ma in quest'epoca più che mai sembrano essere percepite da una parte sempre più consistente della popolazione come un'emergenza.
Ecco, di fronte a questa narrazione negativa che sembra essere inevitabile, noi proviamo invece ad ascoltare le associazioni del territorio e a mettere ad un tavolo insieme chi sta cercando di trovare gli strumenti normativi per facilitare l'integrazione delle comunità migranti, chi lavora ogni giorno concretamente per risolvere i problemi, e chi prova a rendere sempre più diffuso e capillare il lavoro di mediazione culturale che permette una migliore integrazione e aggiungo anche interazione, perché la vera sfida non è inglobare chi proviene da un altrove e renderlo uguale a noi ma permettere a ciascuno di interagire con gli altri trasformando i conflitti in confronti e le differenze in una ricchezza comune.

VINCITORI IV EDIZIONE PREMIO
“ IntegrAZIONE – MigrAZIONE “ 2019

Associazione Centro islamico di Monza e Brianza
Vicepresidente Tahany Shahin

Associazione Infermieri Peruviani in Europa ASSINP
Presidente. Elvira Paredes Meza

Associazione Centro Comunità dello Srilanka
Presidente Pitigalage Kurera

Associazione Bulgara per lo scambio Culturale e Ritmika Filk Lab
Vicepresidente Ana Angelova Sotirova

Associazione NoWalls
Presidente Angela Marchisio

PREMIO INDIVIDUALE categoria:

Promozione Culturale – Sportiva: Ana Maria BobadillaVilchez.

Premio Individuale Responsabilità Sociale : Yessica Avelar

Qualche foto dell'evento qui sotto.





giovedì 7 novembre 2019

Integrazione - migrazione: IV edizione, programma completo

Ecco il programma completo del convegno che si terrà sabato 16 novembre alla Fondazione Stelline di Milano in sala Volta, ore 18.

SALUTI ISTITUZIONALI:

Gabriele  Rabaiotti- Assessore alle Politiche Sociali e abitative del Comune di Milano

INTRODUCE:

Cristina Maranesi Blogger

MODERA:

Avv. Alessandro Giungi- Consigliere Comune di Milano



INTERVENGONO:

Eleonora Evi - Deputata al Parlamento europeo

Brando Benifei - Deputato al Parlamento Europeo in video conferenza

Roberto Rampi - Senatore

Lia Quartapelle - Deputata 

Carmine Pacente - Presidente del Dipartimento Europa ANCI Lombardia

Filippo Barberis - Consigliere Comune di Milano

Angelica Vasile - Consigliera Comune di Milano

Diana De Marchi Consigliera Comune di Milano

Helga Lorena Ramirez - Presidente Associazione Unione Solidale Donne Latinoamericane 


DIBATTITO

Dibattito pubblico e interlocuzione tra rappresentanti Istituzionali - comunità migranti ed ente operanti nel settore immigrazione.



CONCLUSIONI:
Dott.ssa. Emma Mapelli, - Docente formatrice, esperta di processi interculturali di inclusione linguistico - Sociale

Segue l'assegnazione del premio 2019 per 5 associazioni impegnate sul tema dell'integrazione culturale. 



domenica 3 novembre 2019

IntegrAZIONE – MigrAZIONE : Cittadinanza attiva e diritti

L’Associazione “UNIONE SOLIDALE DONNE LATINOAMERICANE IN ITALIA “ – U.S.D.L.I è lieta di comunicare che Sabato 16 novembre 2019 alle ore 18:00 si terrà presso il Palazzo delle Stelline - Corso Magenta, 61 - Sala Volta, la IV Edizione del Convegno - Premio IntegrAZIONE – MigrAZIONE : Cittadinanza attiva e diritti, politiche per l’integrazione.
L’obiettivo del convegno è quello di promuovere l’interlocuzione tra le istituzioni locali, nazionali ed Europee e la comunità migrante in un’ottica di partecipazione cittadina attiva per l’integrazione.
Anche questo’anno il Convegno propone la IV Edizione del Premio “IntegrAZIONE -MigrAZIONE-Cittadinanza Attiva e diritti"
L’obiettivo del premio è riconoscere, valorizzare e incoraggiare l’impegno significativo delle associazione e persone che operano nell’ambito della migrazione, che si sono distinte nel promuovere l’integrazione delle persone provenienti da diverse nazione.
Siamo convinti,che insieme possiamo costruire un futuro migliore per tutti, a tale proposito Vi aspettiamo! 
A breve seguirà il programma completo degli interventi.