Trovo inaccettabile quanto letto in merito al fatto che al Campus Biomedico di Roma non si insegni agli specializzandi l'interruzione di gravidanza nè si faccia formazione in merito a tutti i metodi contraccettivi. Che un medico si rifiuti di fare parte del suo
lavoro, soprattutto se questo non garantisce la piena applicazione della
legge in tutte le strutture sanitarie pubbliche o convenzionate, non è accettabile e portare in medico addiriturra a non avere competenze in tutto un ambito del suo possibile lavoro non può essere considerata una formazione accreditata. E
trovo ancora più inaccettabile e incoerente che un'intera scuola di specializzazione di
ginecologia e ostetricia non formi gli studenti sulla contraccezione: se si volessero davvero ridurre i
casi di interruzione volontaria della gravidanza sarebbe la prima cosa
da fare! Come è possibile che ci siano dei medici specializzati in ginecologia
che non sanno nulla di un tema per cui tutte ci rivolgiamo ad uno
specialista in una o più fasi della vita?
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