Cambiamenti
climatici e crisi ambientale, sono evidenze che troppo spesso vengono vissute troppo
spesso con atteggiamenti acritici per cui essere pro o contro a prescindere dal
merito delle questioni. Le ripercussioni del nostro agire sull’ambiente sono
così complesse e di una portata così vasta che il semplice tifare per una parte
o l’altra non può portare ad una soluzione.
C’è però un’altra
possibilità davanti ai cori da stadio: parlare
e approfondire. Non è vero che la cura dell’ambiente è una zavorra per
l’economia, né che l’unico modo per inquinare meno sia una “decrescita felice”.
Possiamo generare lavoro, migliorare quelli esistenti, rigenerando l’ambiente.
Le due cose vanno a braccetto. Ma non è facile!
Per
questo, un gruppo di giovani di Ronco Briantino, Bernareggio, Sulbiate, Merate
si sono rivolti all’esperienza di tre persone dalla profonda competenza in
materia di ambiente e lavoro: don Walter Magnoni, responsabile servizio per la
pastorale sociale e del lavoro della Chiesa di Milano; Mauro Gattinoni,
direttore API Lecco e Marco Bentivogli, segretario nazionale FIM-CISL.
Insieme
incontreranno i giovani di questo angolo verde della Brianza per parlare delle
ricadute sociali dello sviluppo sostenibile, delle sfide e opportunità per
imprese e lavoratori.
Quando?
Giovedì 4 aprile, presso il Cineteatro di Ronco Briantino. L’iniziativa è
sostenuta dalle ACLI di Ronco Briantino e Vimercate, dal Comitato Mobilità Ecosostenibile del vimercatese e FIM-CISL. È patrocinata
dai Comuni di Ronco Briantino, Bernareggio, Carnate e Sulbiate.
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