lunedì 11 marzo 2019

Sui diritti delle donne e degli omosessuali, non un passo indietro!

Il 29 marzo si aprirà a Verona il tredicesimo congresso organizzato da associazioni anti-femministe, il World Congress of Familie (Congresso Mondiale delle Famiglie).
L'evento è pensato, organizzato e indirizzato a estremisti religiosi, anti-abortisti, anti-divorzisti, anti-femministi ed attivisti contro i diritti delle persone omosessuali.
Nel manifesto dell'evento è chiaramente visibile il patrocinio della Regione Veneto e del Ministero della Famiglia oltre al logo della Presidenza del Consiglio.
Fra i relatori del Congresso spiccano il Ministro dell’Interno Matteo Salvini e il Ministro per la Famiglia e la Disabilità Lorenzo Fontana oltre al presidente moldavo Igor Dodon, il  ministro per la Famiglia ungherese Katalin Novak, il Patriarca della Chiesa Cattolica sira e Theresa Okafor, attivista nigeriana che nel 2014 voleva criminalizzare, e rendere reato, le relazioni tra persone dello stesso sesso, le effusioni in pubblico delle stesse coppie e addirittura frequentare locali e associazioni gay.
C’è poi Lucy Akello, che ha sostenuto la legge ugandese antigay, che prevedeva l’ergastolo o la pena di morte per gli omosessuali.
Qui puoi leggere le loro posizioni, tratte da fonti attendibili https://verona.wtf/it/
Diamo una mano a chiedere la revoca dei patrocini, firma qui https://go.allout.org/it/a/wcf-verona/.
La prossima volta che deciderai di esprimere il tuo voto ricordati delle posizioni espresse dai partiti di governo.

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