venerdì 21 febbraio 2014

Due pesi e due misure

L'emblema del mondo del lavoro di oggi. Il motivo per cui ringiovanire è fondamentale, visto che a quanto pare le persone al di sopra di una certa età non hanno coscienza di cosa sia il mondo del lavoro attuale.
Quanti di voi, amici, si sono sentiti dire che dovevano accettare stage sottopagati come unica opportunità per fare qualcosa durante il giorno? A quanti di voi è capitato di rifiutare lavori (?) a 28 km da casa perché lo stipendio proposto sarebbe servito a malapena a coprire il costo della benzina e del pasto fuori casa per raggiungere il posto di lavoro? A quanti di voi hanno detto che se uno ha veramente bisogno va pure a lavorare in un bar in nero anche se laureato? A quanti di voi è capitato di lavorare per 800 € al mese in posti di lavoro dove i colleghi a tempo indeterminato prendevano, letteralmente, IL DOPPIO, ma facevano poco o niente, arrivavano in ritardo sul luogo di lavoro e avevano bisogno di assistenza informatica pure per togliere un filtro da una tabella? A chi non è ancora successo di essere messo in blacklist da un'agenzia interinale per aver rifiutato un contratto non ritenuto conveniente, pur indicando chiaramente, educatamente e senza segni di protesta, di essere disponibile per altri contratti in aziende simili ma con un livello di inquadramento leggermente superiore?
Ecco sappiate che ci sono dipendenti PUBBLICI che hanno dei problemi, nonostante i loro lauti stipendi con scatti di anzianità di 20 o 30 anni, che trovano inaccettabile essere trasferiti nel raggio di 5 o 6 km dalla loro sede di lavoro precendente. Paesi serviti dai mezzi pubblici con regolarità, almeno negli orari d'ufficio, ma in ogni caso se un giovane si presenta ad un colloquio e non è automunito il problema è suo, non certo del datore di lavoro.
Non credo che il mondo del lavoro italiano possa davvero cambiare in meglio e in modo meritocratico finché i principi su cui si basa e sui quali si contratta sono questi e la capacità di cambiamento delle persone che hanno un contratto è pari a quella di un dinosauro.

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