La festa della donna sia un'occasione per ricordare l'importanza delle battaglie politiche, sociali e culturali per la parità di genere che si portano avanti ogni giorno in ogni parte del mondo. Perché oggi ci stupiamo che ci chiedano per qualche settimana, per un'emergenza sanitaria, di stare in casa, non lavorare, non uscire senza un motivo valido, non toccare e abbracciare gli altri, ma non dimentichiamo mai che in tante, troppe parti del mondo le donne vivono così ogni singolo giorno della loro vita dalla nascita alla morte. La lotta al fianco di tutte loro sia costante e continua nel superamento degli ostacoli che impediscono lo sviluppo di tutte le potenzialità femminili, non solo l'8 marzo, fino a che l'ultima donna di un villaggio sperduto dell'India non sarà libera di scegliere chi amare, come vivere, che lavoro svolgere.
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